“Il Cavaliere Senza Onore” di Nicolò Migheli è un romanzo storico ambientato nella Sardegna del XVII secolo, un’epoca segnata da profonde crisi e conflitti. La storia si svolge durante la fase di declino dell’Impero spagnolo, aggravata dal governo di Carlo II, con la Sardegna ancora alle prese con le conseguenze della peste e la crisi politica seguita all’assassinio del viceré Camarassa.

Il protagonista, Juan Domingo Meloni, appartiene a una famiglia benestante e guida una banda di briganti. Protetto dal clero e temuto per la sua ferocia, si immerge nelle lotte tra le fazioni nobiliari, senza dimenticare i propri interessi.

Tuttavia, i suoi delitti e il passato oscuro non sono stati dimenticati, e il suo assassinio solleva domande su chi sia il vero mandante. Nicolò Nigheli conduce il lettore attraverso un viaggio avvincente e tumultuoso, rivelando le vicende di questo personaggio storico in un momento chiave per la Sardegna e per l’Europa.

Citazioni dall’autore e da alcune interviste online:

1. “Il cavaliere senza onore è un personaggio negativo. Juan Domingo Meloni mi ha dato la possibilità di descrivere un tempo indagato sì dagli storici ma poco nel romanzo.”
2. “Poco distanti due cavalli legati al tronco di un albero: uno sellato, l’altro con una capezza di fortuna ricavata da una fune di crine. Il proprietario dello sciambergo attendeva. Paziente. Senza innervosirsi. Aveva preparato l’imboscata per giorni. Ed era sicuro sul suo esito.”
3. “Ma qualcuno non si è dimenticato dei suoi delitti, del suo passato burrascoso, dei favori concessi a caro prezzo e della ferocia con cui ha perseguito i propri scopi.”