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GIUDITTA SIREUS

Giuditta Sireus è una manager culturale laureata in Beni Culturali. Si è specializzata in Storia dell’Arte con una tesi in didattica innovativa dell’archeologia cristiana. Ha conseguito un Master in direzione artistica e management culturale e musicale. Ha inoltre perfezionato i suoi studi con corsi in europrogettazione e competenze manageriali.

Nel 2020, Giuditta Sireus è stata insignita del premio “Donna al traguardo” e ha vinto il primo premio al concorso letterario internazionale “Galtellì Literary Prize” dedicato a Grazia Deledda, nonché il primo premio per il miglior spot per l’Associazione Città della terra cruda.

Oggi si dedica alla progettazione culturale e alla valorizzazione dei beni culturali, con un focus sulla didattica sperimentale attraverso l’edutainment, e sulla ideazione e gestione di eventi culturali, soprattutto in Sardegna. Collabora con enti e istituzioni culturali in Sardegna.

Tra i suoi progetti di maggior successo si annoverano “Andandovia. Omaggio a Grazia Deledda” e “Il Club di Jane Austen Sardegna”, con cinque sedi attive (Villacidro, Cagliari, Sassari, Nuoro e Sarroch) e oltre cinquecento iscritte, qualificandolo come il circolo letterario femminile più grande d’Italia e un punto di riferimento per la cultura in Sardegna.

Giuditta Sireus è inoltre direttrice artistica del club di Jane Austen Sardegna, della prima edizione del Festival letterario MarmilLibri e del premio letterario Internazionale Canne al vento di Galtellì. Il Festival Dicembre Letterario, con il quale il Circo Letterario è orgoglioso di aver stretto un produttivo partenariato, è invece il momento conclusivo del percorso annuale del club, giunto alla sua ottava edizione, che accoglie incontri con autori, laboratori, appuntamenti letterari, concerti e intrattenimenti culturali.

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Una frase di Maria Lai esorta a continuare a sognare perché a furia di sognare i sogni diventano realtà. Quello che faccio è tessere sogni, e più concretamente fare sistema, creare reti reali che generano legami che durano nel tempo. Il tempo è in grado di fortificare le relazioni culturali che porteranno sogni e visioni lontano.